Al via la stagione agonistica: i giovani ripartono da Roma con il primo Duathlon del circuito Interregionale Centro.

Al via la stagione agonistica: i giovani ripartono da Roma con il primo Duathlon del circuito Interregionale Centro.

Domenica 12 marzo, è iniziata la stagione delle gare per i giovani della Livorno Triathlon. Nella splendida cornice del Parco di Villa Borghese 40 giovani triatleti livornesi hanno gareggiato nella prima tappa del Circuito Interregionale Centro, dalla categoria Minicuccioli fino agli Junior. Gara cross, con percorsi di corsa su terreno misto e di bici su sterrato con frazioni tecniche che i nostri ragazzi hanno affrontato con determinazione.

Accompagnati dai loro coach Enzo Fasano e Francesco Laino, nonché da un corposo gruppo di genitori tifosi, tutti i giovani triatleti amaranto hanno dato battaglia dal primo all’ultimo istante e i risultati si sono visti: 9 podi complessivi e tantissime ottime posizioni.

Massimo Sergio (MC), Zeno Bertolucci, Margherita Sergio, Maria Camilletti, Gioia Contavalli (C), Ulisse Bertolucci (ES), Sveva Bertolucci (RA), Nicole Fasano e Sofia Giunta (YA) questi i nomi degli atleti che sono saliti a podio.

Ottimi risultati anche per Rachele Bellini (ES), Rebecca Bellini, Bianca Grassi, Maja Basile, Gaia Vannozzi (ES), Anna Pollini (YA) Edoardo Manfanetti (YB) e Lorenzo Scali (JU) che, ciascuno nella propria categoria, si sono distinti piazzandosi tra i primi dieci, ovvero in quelle posizioni in cui anche una piccola incertezza può costare un podio o una posizione.

Gli allenatori hanno espresso la loro soddisfazione e gli atleti sono rimasti entusiasti di questa esperienza romana.

Maja Basile ha voluto condividere le sue emozioni con noi: “La prima gara della stagione mi è piaciuta molto: lo scenario della Villa Borghese era bellissimo e anche il percorso di gara era divertente. In gara ho dato il massimo e mi è dispiaciuto aver contato male i giri in bici e aver rallentato per scendere pensando di avere finito. Ho perso un po’ di tempo e forse avrei potuto fare ancora meglio. Sono comunque molto soddisfatta anche perchè a fine gennaio mi sono operata di appendicite e sono stata ferma un mese senza potermi allenare: ero molto triste e non avrei mai pensato che a metà marzo avrei potuto già gareggiare. Sono talmente felice che non vedo l’ora di partecipare alla prossima gara!”

Serena Rossi