Test SWOLF del 21/01/2025
Ecco il podio di questo test utilizzato per verificare l’efficienza di nuotata.
1° – Garzelli Simone 4.17
2° – Bartolozzi Stefano 3.68
3° – Petracchi Massimo 2.71
Ricordo che nelle caselle grigie ho copiato i risultati del test precedente, pertanto la
differenza punteggio sarà pari a zero. Nei mesi successivi ripeteremo nuovamente il test per
avere ulteriori confronti.
Test valutazione forma e recupero del 21/01/2025
Vediamo subito il podio di questo test:
1° – Petracchi 27.14
2° – Vannozzi 25.40
3° – Vigni 14.22
Noto ancora qualche difficoltà nell’esecuzione del test, sia nel riuscire a nuotare ogni 50
successivo più velocemente che nel prendere i battiti. Confido che si riesca a migliorare con
la ripetizione del test.
Come spiegato la volta precedente lo stato di forma risulterà migliorato in 3 casi:
1- il tempo rimane uguale mentre i battiti cardiaci risultano inferiori
2- il tempo migliora mentre i battiti cardiaci rimangono uguali
3- il tempo migliora ed i battiti cardiaci risultano inferiori
Infine ricordo che la quarta colonna nominata Diff Bpm ci permette di dare una valutazione
del nostro stato di allenamento e quindi del recupero. Infatti se dopo un minuto la differenza
dei battiti per minuto è maggiore di 25 significa che avrete un ottimo recupero, se la
differenza è tra 15-25 battiti avrete un buon recupero, invece se la differenza fosse inferiore
ai 15 significherebbe avere una scarsa preparazione che quindi dovrebbe essere migliorata.
La maggior parte dei risultati è situata tra buon recupero e ottimo recupero.
Test SWOLF del 18/12/2024
Ricordo che questo test lo utilizziamo per verificare l’efficienza di nuotata. Questa è la seconda volta che viene effettuato e quindi possiamo fare un confronto.
Ho segnato in grigio le caselle di coloro che hanno fatto il test una sola volta e che vedranno quindi la differenza punteggio pari a zero. Non preoccupatevi, ripeteremo il test anche nei mesi successivi!
Per tutti gli altri, che quindi abbiamo una differenza di punteggio, vedo che molti sono riusciti a migliorare e vediamo sul podio con il maggior punteggio:
1° – Petracchi Massimo 7.55
2° – Bernardini Simonetta 3.27
3° – De Montis Edoardo 2.79
Test valutazione forma e recupero del 10/12/2024
Questa è la seconda volta che effettuiamo il test e pertanto possiamo fare un confronto.
Come spiegato la volta precedente lo stato di forma risulterà migliorato in 3 casi:
1- il tempo rimane uguale mentre i battiti cardiaci risultano inferiori
2- il tempo migliora mentre i battiti cardiaci rimangono uguali
3- il tempo migliora ed i battiti cardiaci risultano inferiori
La valutazione va fatta singolarmente: noto che alcuni non sono riusciti a incrementare la velocità dal primo, al secondo e poi al terzo 50m; noto anche che qualcuno ha avuto difficoltà nel contare i battiti cardiaci. Sono i primi test ed è comprensibile che ci sia bisogno di ripeterli ancora affinché vengano correttamente eseguiti.
Considerando comunque i risultati e facendo una semplice differenza tra i due test eseguiti salgono sul podio per il maggior miglioramento:
1° – Bartolozzi 43.95
2° – Garzelli 30.88
3° – Bernardini 11.47
Infine ricordo che la quarta colonna nominata Diff Bpm ci permette di dare una valutazione del nostro stato di allenamento e quindi del recupero. Infatti se dopo un minuto la differenza dei battiti per minuto è maggiore di 25 significa che avrete un ottimo recupero, se la differenza è tra 15-25 battiti avrete un buon recupero, invece se la differenza fosse inferiore ai 15 significherebbe avere una scarsa preparazione che quindi dovrebbe essere migliorata. La maggior parte dei risultati è situata tra buon recupero e ottimo recupero.
Test valutazione forma e recupero del 05/11/2024
In settimana abbiamo fatto il test “swolf” sull’efficienza di nuotata (2×50 contando le bracciate).
La somma del tempo con il numero delle bracciate rappresenta il vostro risultato che potrete confrontare con i test che effettueremo durante l’anno e vedere così se la vostra efficienza sarà migliorata: minore punteggio migliore efficienza. I risultati devono essere confrontati solo con i propri risultati, perché le caratteristiche fisiche e di nuotata sono differenti da atleta ad atleta. Di seguito i risultati in ordine alfabetico. Il risultato andrà poi confrontato con altri test che effettueremo durante l’anno.
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